Prime pubblicazioni di Giovanni Intagliata

_______________________________________________________________________

SAGGIO POETICO SATIRICO... "MINORE"

(Molti secoli fa, una bellissima ma sfortunata terra soffriva per la continua colonizzazione subita, un cavaliere, giacché consigliere del re, manifestò la volonta’ di liberarla…Ma in realtà ben altri intenti aveva in mente; Il popolo, fidatosi di lui, una volta capito l'inganno gli si rivolge apostrofandolo)

Il "Consigliere salvatore"

O’ consigliere che non parli mai cessa, a pie’ marciando, i tuoi lai, narrami gli affari tuoi, dimmi in verita’ …con chi stai?

Vedi, una citta’ geme mentre il desiderio di civilta’ preme, il popolo sedde su questa "sponda" a guardar lontano se venia una svolta, macche’… neanche’ l'ombra!!

Portator di "nuovo" ti ritenni ma solo fumo furono i tuoi cenni e mentre i corsari saccheggiavan l'urbe anche le tue fattezze seguitarono assai furbe.

Con la finta barba dicesti che avresti ramazzato ma mi par tanto che qualcosa hai gia’ afferrato, per rinnovare si deve scoperchiare topino… tu pensi a rosicchiare!!

E ancor oggi, sfacciatamente, "chiedi" ai nostri guai fingendo amor per il paese ma in verita’ ho smesso di donarti assai finche’ non cessi la tua finzion palese.

Rimembra la prima nostra patria e i suoi valori senza sperar di avere tanti "onori", vuoi rimanere nella "storia"? bene… comincia a toglierti sta’ boria.

Dal freddo mese, da quando "ci siam" destati, tu sempre mi guardi e taci sperando che la tua forza cresca, ma senti a me prima …vattene a "pesca”.

Lasciati aiutar da chi sa far meglio almeno sentiro’ parlar restando sveglio e ti raccomando "li’ romani"… tienili a bada, son pure quelli che ti fan perdere la strada.

E ricorda, per finire, che non vedi le corna dell'ariete perche’ ancor ti da le spalle, ma se gira … meglio che corri fino a valle.

Ti dico, o mio lettore, a cuor sincero che i fatti ho scritto privo di rancore, quanto hai inteso e’ tutto vero e non offenda alcun signore, ma la "storia" e’ come l'amore e se vi e’ tutto permesso concedete e perdonate a me quest'umil verso.

Giovanni Intagliata

mercoledì 10 gennaio 2007

SAPEVATE CHE ESPRIMERE UN' OPINIONE E' POLITICAMENTE DELETERIO PER CHI LO FA ??


Gran parte del Gruppo Dirigente della Sezione DS giudica la pubblicazione della mia prima lettera“ POLITICAMENTE DELETERIA PER LA MIA PERSONA “ MA NON VIENE SPIEGATO PERCHE’ !!
Nel frattempo ben due riunioni di Direttivo vengono sospese a causa della mia TACITA PRESENZA con la quale intendevo ASSISTERE, come si verifica da un anno in tutte le riunioni di Direttivo, per partecipare, come semplice iscritto, ALLE SCELTE PROGRAMMATICHE decise dal Comitato, diritto contemplato dallo Statuto.
Considerato che le vicende susseguitesi hanno ormai creato un clima poco gradevole e poco consono all’ ambiente che un Partito dovrebbe sempre mantenere nonostante la diversità di opinioni;
Considerato che il Comitato di Garanzia della Sezione non si è mai pronunciato ufficialmente sulle ultime vicende che hanno caratterizzato la mia partecipazione all’ interno del Partito;Considerato che nessun altro Iscritto, tranne un solo Componente del Direttivo, si è nel frattempo mosso apertamente a condividere e rafforzare le mie richieste di maggior Apertura e Coinvolgimento all’ interno della Sezione;
Ritenendo di aver, con la mia franchezza, comunque dimostrato sufficientemente che nel Partito DS “ LA SOVRANITA’ APPARTIENE AGLI ISCRITTI “ come contemplato dallo Statuto
RENDO NOTA
l’ esigenza di aprire una fase di riflessione personale che mi vedrà probabilmente esente dal partecipare, forse, a tutte le iniziative della Sezione fin quando non vi siano segnali di disponibilità atti ad abolire quelle vecchie usanze interne tipiche della politica meridionale già citate nella mia precedente lettera o, in alternativa, fino al prossimo Congresso che, senza attribuire mancanza di merito ad alcuno, spero favorirà la nascita di una nuova Classe Dirigente, favore auspicato anche a livello nazionale per l’ intero Partito DS, perché si ottenga una maggiore rappresentanza, come emerge dall’ opuscolo
“ PER UN PARTITO RIFORMISTA: QUATTRO PROGETTI PER IL 2004 ”- Democratici di Sinistra Area Comunicazione e Formazione Politica -Palazzo Marini - Roma - 24 luglio 2003;
o fin quando continuerò a sperare che qualcosa possa cambiare positivamente.
Non escludo nel frattempo, se ne avrò l’ occasione, di conoscere, senza temere il rischio di accuse di contraddizione e di incoerenza perché risponderei che “LA POLITICA LOCALE FA CASO A PARTE “, altri ambienti politici cittadini che potrebbero accrescere la mia cultura, miglioramento questo che potrebbe sicuramente contribuire a perfezionare il mio Pensiero Politico in modo che le mie decisioni future, in questo campo, si rivelino delle scelte maggiormente oculate.
Terrei molto a rispondere a chi mi chiedeva in modo provocatorio, all’ interno della Sezione, se io per caso fossi la spia di qualche mandante politico:
LO CONFESSO, QUALCUNO MI MANDA, SONO I MIEI FIGLI CHE MI HANNO DETTO: ………………………………………………………VAI E PREPARA IL NOSTRO FUTURO !!GIOVANNI INTAGLIATA
CITTADINO LIBERO
MAGGIO 2004

Nessun commento:

Home page del sito